Una mia amica mi ha chiesto: ma come mai recensisci così poche creme? La verità è che recentemente la crema me la sono fatta da sola.
E mi è venuta così bene, ma così bene, che non riesco a utilizzarne un'altra. Sono solo una modesta spignattatrice, ma negli anni ho adattato progressivamente le creme che facevo alle mie necessità.
E questa volta, direi, ho superato me stessa: è confortevole, delicatamente profumata e lascia la pelle elastica, morbida, direi quasi turgida.
L'ho chiamata crema pomodoro e basilico, perché fra i principi attivi ci sono l'olio di semi di pomodoro, che grazie al licopene è estremamente anti age, e l'olio essenziale di basilico. Poi naturalmente ci ho messo una valanga di acido ialuronico, idratante e ripolpante; vitamina C e vitamina E come antiossidanti, lo squalano per idratare e nutrire.... ma vediamo nel dettaglio come ho fatto e le dosi per 100 grammi di crema.
Fase oleosa
10 g di capric/caprylic trigliceride (è un olio che si ricava dal cocco, se vuoi saperne di più leggi qua. Lo metto per alleggerire la crema, usando solo gli oli più pregiati sarebbe untissima)
8 g di olio di vinacciolo (con tutti i principi attivi dell'uva)
7 g di olio di semi di pomodoro (se vuoi saperne di più leggi qua)
3 g di olio di argan (lo sappiamo tutti è ricchissimo di vitamina E, polifenoli, fitosteroli, ecc.)
1 squalano (è un componente dell'olio di oliva, idrata, lenisce e mantiene la pelle elastica)
1,4 g di tocopheryl acetate (è vitamina E impedisce alla crema di irrancidire, è antiossidante per la pelle e protegge la vitamina C agendo in sinergia)
8 g di Glyceryl stearate e Potassium stearate (è l'emulsionante, l'ingrediente che tiene assieme acqua e olio, e questi due ingredienti sono ammessi anche dai disciplinari di cosmesi ecologica e biologica)
Fase acquosa
50 g di acqua (io la filtro con la Brita, è un caraffa filtrante fin troppo efficace e lascia l'acqua quasi senza sali minerali)
12 g di glicerina (è idratante per la pelle e impedisce alla crema di seccare)
Fase finale
3 g di acido ialuronico
2 g di vitamina C
0,6 g di Benzyl alcohol e Dehydroacetic acid (è il conservante e impedisce ai batteri di infettare la mia crema. Anche questi due ingredienti sono ammessi da vari disciplinari ecobio)
qualche goccia di olio essenziale di basilico
Come si fa
- Si mettono i grassi a sciogliere a fuoco basso (in genere per sciogliere l'emulsionante di devono superare i 60 gradi)
- si porta la fase acquosa alla stessa temperatura
- si versa l'acqua a filo e mescolando nell'olio
- poi si frulla con il minipimer con il pentolino immerso nell'acqua fino a portare la crema a una temperatura di circa 30 gradi
- è il momento di aggiungere l'acido ialuronico, frullare, la vitamina C, frullare, il conservante, l'olio essenziale.
- si invasa e si lascia riposare una notte
- la crema è pronta per essere usata
E mi è venuta così bene, ma così bene, che non riesco a utilizzarne un'altra. Sono solo una modesta spignattatrice, ma negli anni ho adattato progressivamente le creme che facevo alle mie necessità.
E questa volta, direi, ho superato me stessa: è confortevole, delicatamente profumata e lascia la pelle elastica, morbida, direi quasi turgida.
L'ho chiamata crema pomodoro e basilico, perché fra i principi attivi ci sono l'olio di semi di pomodoro, che grazie al licopene è estremamente anti age, e l'olio essenziale di basilico. Poi naturalmente ci ho messo una valanga di acido ialuronico, idratante e ripolpante; vitamina C e vitamina E come antiossidanti, lo squalano per idratare e nutrire.... ma vediamo nel dettaglio come ho fatto e le dosi per 100 grammi di crema.
Fase oleosa
10 g di capric/caprylic trigliceride (è un olio che si ricava dal cocco, se vuoi saperne di più leggi qua. Lo metto per alleggerire la crema, usando solo gli oli più pregiati sarebbe untissima)
8 g di olio di vinacciolo (con tutti i principi attivi dell'uva)
7 g di olio di semi di pomodoro (se vuoi saperne di più leggi qua)
3 g di olio di argan (lo sappiamo tutti è ricchissimo di vitamina E, polifenoli, fitosteroli, ecc.)
1 squalano (è un componente dell'olio di oliva, idrata, lenisce e mantiene la pelle elastica)
1,4 g di tocopheryl acetate (è vitamina E impedisce alla crema di irrancidire, è antiossidante per la pelle e protegge la vitamina C agendo in sinergia)
8 g di Glyceryl stearate e Potassium stearate (è l'emulsionante, l'ingrediente che tiene assieme acqua e olio, e questi due ingredienti sono ammessi anche dai disciplinari di cosmesi ecologica e biologica)
Fase acquosa
50 g di acqua (io la filtro con la Brita, è un caraffa filtrante fin troppo efficace e lascia l'acqua quasi senza sali minerali)
12 g di glicerina (è idratante per la pelle e impedisce alla crema di seccare)
Fase finale
3 g di acido ialuronico
2 g di vitamina C
0,6 g di Benzyl alcohol e Dehydroacetic acid (è il conservante e impedisce ai batteri di infettare la mia crema. Anche questi due ingredienti sono ammessi da vari disciplinari ecobio)
qualche goccia di olio essenziale di basilico
Come si fa
- Si mettono i grassi a sciogliere a fuoco basso (in genere per sciogliere l'emulsionante di devono superare i 60 gradi)
- si porta la fase acquosa alla stessa temperatura
- si versa l'acqua a filo e mescolando nell'olio
- poi si frulla con il minipimer con il pentolino immerso nell'acqua fino a portare la crema a una temperatura di circa 30 gradi
- è il momento di aggiungere l'acido ialuronico, frullare, la vitamina C, frullare, il conservante, l'olio essenziale.
- si invasa e si lascia riposare una notte
- la crema è pronta per essere usata
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