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Non voglio illudervi, non possiamo ancora fare a meno dei
filtri solari tradizionali. Ma io non li amo e nella mia ricerca di alternative
naturali ho trovato molto promettente l'olio di lampone. In questo caso c'è uno
studio scientifico indipendente
che parla addirittura di un fattore di protezione
compreso fra 28 e 50.
Non mi sbilancio, io ho letto solo l'abstract dello studio, dove si
dice che assorbe sia gli UVB che gli UVC e che potenzialmente potrebbe essere
usato come protettivo ad ampio spettro.
E so anche che di un estratto vegetale come l'olio non esistono valori
universali: i lamponi non sono tutti uguali, chi ha preso più sole, chi più
acqua...
Di sicuro è un
grande antiossidante, spazzino di radicali liberi e una fonte importante di
tocoferoli (vitamina E) e di carotenoidi (vitamina A). Ripara quindi i danni del sole sulle nostre povere cellule. Aiuta in caso di eczema
o di lesioni della pelle e ha notevoli proprietà antinfiammatorie, più altri oli
già particolarmente efficaci, come quello di avocado, vinacciolo o germe di
grano.
Alcuni produttori lo inseriscono nelle creme solari per potenziarne gli effetti, io l'ho comprato puro e lo userò sia insieme al doposole, sia per un olio solare che voglio farmi.
Il profumo è abbastanza leggero, sa di olio con un retroprofumo erbaceo e si assorbe molto velocemente. Dicono di non usarlo puro o nel tempo rischia di creare sensibilizzazioni.
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