È
uno dei più famosi e, mi sembra di capire, dalla provata efficacia. Non si
limita a idratare la pelle o a contrastare l'azione dei radicali liberi, ma fa
in modo che la pelle produca più collagene. Mi sembra un sogno! ma come
funziona?
Questa
piccolissima porzione di proteina mima l'azione dei peptidi presenti nel nostro corpo, dove svolgono fra gli altri la funzione di
comunicatori fra le cellule. In pratica dicono alle cellule di produrre il collagene, che mantiene soda e giovane la pelle. Si sa che
con il passare degli anni la nostra pelle ne produce sempre meno e anche per
questo si riempie di rughe e diventa cadente.
Il
Palmitoyl Tripeptide-5 di uso cosmetico è prodotto in laboratorio, ma funziona
perfettamente come comunicatore. Inserito in una crema, ha la capacità di penetrare nell'epidermide, fino
al derma (lo strato intermedio della pelle) dove comincia a comandare. E le
cellule obbediscono producendo più collagene e la crescita di tessuto sano. Sì perché
gli studi condotti suggeriscono che comunichi anche alle cellule di proteggersi
dalle tossine che riescono a penetrare nella pelle e potrebbero fare danni,
così vengono espulse o rese inerti.
Il risultato
dovrebbe essere una pelle più sana e soda, e magari anche una
modesta riduzione delle rughe. Io sinceramente non l'ho ancora provato, ma sono
già sulle tracce di un prodotto che lo contenga in quantità non omeopatiche. Naturalmente
desidero anche che non contenga ingredienti discutibili: no quindi alle creme a
base di siliconi e petrolati o a conservanti aggressivi.
Nessun commento:
Posta un commento