Si moltiplicano i claim di cosmetici senza conservanti.
Trovo questa moda un po' sinistra, sinceramente una crema o un detergente senza
conservanti mi sembrano poco sicuri.
Non sono molti i cosmetici che possono fare a meno dei conservanti: alcune preparazioni a base di soli oli, burri o cere, alcune con un pH troppo basico e troppo acido, come i saponi naturali.
In generale però una crema che abbia l'acqua come primo ingrediente deve per forza di cose avere qualcosa: l'acqua è il brodo di coltura dei batteri e spalmarsi una crema contaminata è il modo più semplice per prendersi un'infezione o fare del male alla pelle.
In generale però una crema che abbia l'acqua come primo ingrediente deve per forza di cose avere qualcosa: l'acqua è il brodo di coltura dei batteri e spalmarsi una crema contaminata è il modo più semplice per prendersi un'infezione o fare del male alla pelle.
In tutti gli altri casi qualcosa contro muffe, batteri e
funghi ci deve essere. Va detto che la scienza è cresciuta moltissimo negli
ultimi anni, oggi per conservare si utilizzano anche oli essenziali o frazioni
di oli essenziali, oppure enzimi, spesso anche l'alcool è usato come
conservante. Ora uno li può chiamare stabilizzanti, batteriostatici o in altri
modi, ma la loro funzione è quella di fare in modo che il prodotto non vada a
male, cioè di conservare.
Questo non significa che siano cattivi conservanti, in molti
casi svolgono il loro ruolo egregiamente, senza problemi per la pelle e per l'ambiente
Un trucchetto per riconoscere i conservanti nascosti
Controllate la posizione nell'elenco degli ingredienti:
l'alcool in un cosmetico per esempio è quasi sempre agli
ultimi posti dell'Inci quando c'è. Se si trova in terza o quarta posizione ci sono buone
probabilità che abbia funzione di conservante.
Vale la stessa cosa per le scritte aroma, parfum, fragrance
Ecco alcuni conservanti difficili da riconoscere:
- Alcool
- Aroma
- Lactoperoxidase + glucose oxidase: sono due enzimi, gli stessi che si trovano nel latte materno
- Leuconostoc radish root ferment filtrate: Peptide prodotto da una cultura di batteri durante un processo di fermentazione. È emolliente, idratante, antimicrobico.
- Lonicera caprifolium, Lonicera japonica: estratto di caprifoglio
- Parfum
- Silver citrate: una soluzione liquida di microparticelle d’argento e acido citrico
- Sodium phytate: acido fitico, sequestrante da cereali e legumi
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