mercoledì 26 marzo 2014

Deodoranti: li vogliamo delicati

E' primavera finalmente! Il caldo, il sole, lo stare all'aperto e... il sudore. E quindi più deodoranti e quindi l'eterno dubbio: ma i sali d'alluminio e i parabeni saranno o no collegati al cancro al seno?
Il sospetto è legittimo ed esistono parecchi studi sull'argomento: non potrebbe l'alluminio contenuto nei deodoranti (è il principio attivo più usato) facilitare l'insorgenza dei tumori? E i conservanti come i parabeni, che già sono sospettati di interferire con la nostra attività ormonale? Dopotutto si trovano in un'area molto delicata, dove la pelle è molto sottile e spesso a causa della depilazione è irritata da micro abrasioni.
Ho cercato di andare a fondo, di studi sull'argomento ne ho trovati parecchi (in fondo al post ne riporto alcuni), ma una risposta definitiva non l'ho trovata.

Fortunatamente l'alluminio non è l'unico principio attivo, così come i parabeni non sono gli unici conservanti. Quindi per dare tregua alle vostre ascelle cercate almeno di alternare spesso tipo di deodorante e di seguire questi consigli:

  • No ai deodoranti che durano più giorni, alcuni addirittura fino a 7, la concentrazione di sali d'alluminio in questi casi è davvero altissima e, al di là dei possibili tumori, rischiano di irritare davvero la pelle.
  • No ai deodoranti che hanno fra gli ingredienti Aluminum Chloride e Aluminum Sesquichlorohydrate, che fra i sali d'alluminio sono i più potenti. 
  • No anche ai a quegli ingredienti che finiscono in paraben, esistono altri conservanti
  • No al Triclosan, un classico dei deodoranti a lunga durata. È un clorofenolo, imparentato alle diossine, che tende ad accumularsi nei tessuti animali e umani. Non è un caso se nei cosmetici la legge non permette di superare una quantità dello 0,3%.
  • Ni ai petrolati (Petrolatum, Paraffinum Liquidum), che a volte vengono aggiunti per allungare nel tempo l’azione del deodorante: aderiscono alla pelle resistendo temporaneamente anche ad acqua e sapone. Meglio evitare perché i dotti sudoripari, già ristretti dai Sali d’alluminio, sarebbero così anche coperti.
  • Ni anche all'Alcohol: non è particolarmente efficace contro i batteri ed è piuttosto irritante
  • Ni all'Aluminum Chlorohydrate, sempre sale d'alluminio è, ma un po' meno concentrato degli altri. Soprattutto se avete una serata importante o un appuntamento di lavoro, il rischio ascella pezzata non si può proprio correre.
  • al Farnesol, un componente di alcuni oli essenziali, è un principio attivo che combatte la proliferazione batterica e in più profuma.
  • anche al Trietil citrato, che a contatto con la pelle e i batteri si divide in alcool etilico e acido citrico: il primo è evidentemente un batteriostatico, il secondo invece mantiene acida la zona rendendola meno adatta alla sopravvivenza dei batteri.
  • al bicarbonato (Sodium bicarbonate) è utilizzato in alcuni deodoranti ed è abbastanza efficace, molto ecologico e piuttosto delicato.
  • all'allume di rocca, detto anche allume di potassio, la pietra simile al quarzo che si vende per pochi euro sulle bancarelle ed entra come ingrediente in alcuni deodoranti ecobio (Potassium alum). È sempre a base di sali di alluminio, come dichiara la parola allume, ma le concentrazioni sono molto basse pur rimanendo piuttosto efficaci.

studi sull'argomento
  • Darbre PD. Underarm cosmetics and breast cancer. Journal of Applied Toxicology 2003; 23(2):89–95.
  • Darbre PD. Aluminium, antiperspirants and breast cancer. Journal of Inorganic Biochemistry 2005; 99(9):1912–1919.
  • Harvey PW, Everett DJ. Significance of the detection of esters of p-hydroxybenzoic acid (parabens) in human breast tumours. Journal of Applied Toxicology 2004; 24(1):1–4.
  • Darbre PD, Aljarrah A, Miller WR, et al. Concentrations of parabens in human breast tumours. Journal of Applied Toxicology 2004; 24(1):5–13.
  • Mirick DK, Davis S, Thomas DB. Antiperspirant use and the risk of breast cancer. Journal of the National Cancer Institute 2002; 94(20):1578–1580.
  • McGrath KG. An earlier age of breast cancer diagnosis related to more frequent use of antiperspirants/deodorants and underarm shaving. European Journal of Cancer 2003; 12(6):479–485.
  • Fakri S, Al-Azzawi A, Al-Tawil N. Antiperspirant use as a risk factor for breast cancer in Iraq. Eastern Mediterranean Health Journal 2006; 12(3–4):478–482.

Nessun commento:

Posta un commento