Le piante spontanee, soprattutto quelle
amarognole, sono le più ricche di principi attivi e
antiossidanti. Lo dice anche Franco Berrino, l’oncologo che per
decenni è stato il responsabile della prevenzione all’Istituto dei
Tumori di Milano e che continua ad occuparsi attivamente
dell'argomento.
Con la bella stagione capita spesso di
passare il week end all'aria aperta e una passeggiata nei boschi può
essere un ottimo modo per fare il pieno di salute e bellezza,
raccogliendo erbe, fiori e bacche.
Una pianta che io raccolgo sempre è il
tarassaco: è disintossicante, drenante e ricchissimo di
antiossidanti. Fra le piante selvatiche è la più comune e la più
facile da riconoscere. È quella che fa i fiori gialli e dopo la
fioritura i soffioni.
Dal punto di vista della bellezza gli
antiossidanti sono degli eccezionali integratori antirughe, mentre
l'effetto drenante è un grande aiuto contro la cellulite e il
relativo ristagno dei liquidi.
Dove si trova
Cresce davvero ovunque: in qualsiasi
campetto di periferia, anche ai bordi dei marciapiedi, ma
naturalmente lì è meglio non raccoglierlo. Scegliete almeno un
grande parco, magari non intensivamente frequentato dai cani. Meglio
ancora in campagna o in collina dove le condizioni avverse l'avranno
ulteriormente arricchito di principi attivi. Scegliete le foglie più
tenere e aggiungetele all'insalata. Oppure raccoglietene una borsa e
lessatela in acqua bollente per pochi minuti e poi conditele con un
filo d'olio di oliva e di limone. Più ne mangiate e maggiori saranno
i benefici per la vostra salute.
In erboristeria
Se desiderate una vera e propria cura anticellulite comperate in
erboristeria un decotto di radici e foglie, o la tintura madre di
tarassaco. E assumeteli quotidianamente per almeno 20 giorni, magari
sotto la guida di un erborista o di un naturopata. E' possibile farne un altro ciclo dopo una settimana di riposo.
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